Social Detox: un mese senza social network in UK

Shares

Con l’inizio del mese di settembre, nel Regno Unito, la Royal Society of Public Health ha lanciato la campagna ‘Scroll Free September a favore del social detox.

Cos’è il social detox?

Normalmente siamo abituati ad utilizzare la parola detox per riferirci a bevande, diete, prodotti di bellezza che vanno a purificare il nostro corpo. Ecco, il social detox ha una funzione simile: si tratta di andare a limitare il più possibile l’utilizzo dei social network. Questo perché, sempre di più, si sta sviluppando una sorta di mania verso questi strumenti, si trascorrono ore e ore a scrollare la home di Facebook e a guardare le Stories su Instagram. L’obbiettivo finale della campagna è quello di cambiare le abitudini degli utenti in modo tale che dopo il mese di detox non utilizzino più questi strumenti con la stessa frequenza.

Questa iniziativa prende spunto da altre campagne di sensibilizzazione (sempre inglesi) come ‘Dry January‘ o ‘Stoptober‘ che invitano i partecipanti rispettivamente a rimanere sobri e a non fumare per un mese.

La campagna ha riscosso un grande successo: sono 32o mila gli inglesi che hanno deciso di accettare questa sfida. E non solo: anche diversi utenti provenienti da altri paesi hanno deciso di seguire l’esempio dell’Inghilterra.

Non un divieto ma un invito alla moderazione

Quello inglese non è, quindi, una condanna all’utilizzo dei Social Network ma, piuttosto un invito ad un uso più moderato. Come diciamo sempre i social non sono qualcosa di negativo di per sé, lo diventano se non siamo in grado di utilizzarli nel modo giusto! Il social detox, quindi, può essere un ottimo strumento per andare ad analizzare quanto effettivamente siamo dipendenti da questi strumenti.

Shares

Rosa Giuffrè

Consulente per la comunicazione digitale e Social Media Educator. Credo nel #futurosemplice e che Dio è nel cuore dei giovani

Lascia un commento